Polpo stufato al Chianti e crema di patate
Il polpo è uno degli ingredienti più interessanti che si possono trovare sul banco della pescheria, ma nulla vieta di acquistarlo surgelato, potendo contare sulla sicurezza e i benefici che la catena del freddo mettono a disposizione dei consumatori. Un prodotto versatile da fare in insalata, per condire la pasta oppure, come in questo caso, per un secondo piatto sfizioso e con un tono anche raffinato: il polpo stufato al Chianti è un’ottima idea da portare in tavola, magari accompagnato da un purè, una crema di patate oppure dei crostoni di polenta. Per tutti i gusti, e anche facile da preparare.
Ingredienti
Per il polpo stufato
- 800 gr di polpo
- 400 polpa di pomodoro
- 200 ml di vino rosso
- 100 gr di cipolla
- 100 gr di carota
- 100 gr di sedano
- prezzemolo qb
- olio extravergine d'oliva qb
- peperoncino qb
Per la crema di patate
- 400 gr di patate
- 50 gr di burro
- 20 gr di fecola di patate
- sale qb
- pepe qb
- Tempo Preparazione: 10 minuti
- Tempo Cottura: 50 minuti
- Dosi: 4 persone
- Difficoltà: Normale
- Cucina: Italiana
- Categoria: Secondi Piatti
Procedimento
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Tritare a cubetti di dimensioni uguali gli odori (carota, sedano e cipolla). Fate rosolare con olio extravergine d’oliva in una pentola abbastanza capiente per 5-10 minuti, poi aggiungete l’alloro.
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Aggiungete il polpo tagliato a cubetti, regolate di sale e peperoncino e fate rosolare per qualche minuto, poi aggiungete il vino rosso. Fate cuocere per circa 45 minuti, finché il polpo non risulterà morbido e il fondo di cottura si sarà addensato.
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Per la crema di patate, lessate le patate in acqua bollente salata finché non sono tenere e passarle allo schiacciapatate. Versatele poi in una casseruola con 40 grammi di burro e una grattugiata di noce moscata e fatele cuocere a fuoco dolce mescolando continuamente. Regolate di sale e pepe a fine cottura e, se la crema risulterà troppo densa, allungatela con poco latte.
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Portate in tavola il polpo stufato al Chianti componendo il piatto in modo che il pesce poggi su un letto di crema di patate, oppure usate quest’ultima per farci delle eleganti quenelle. Servite rigorosamente caldo.
Quale vino scegliere per il polpo stufato
In questa ricetta del polpo stufato abbiamo scelto di utilizzare il Chianti, o più precisamente il Chianti Classico DOCG. È uno dei vini simbolo della produzione enologica toscana e italiana nel suo complesso, dal colore intenso, rubescente, e dal sapore molto intenso. Qualora non lo si avesse a disposizione, però, si può ricorrere ad altrettanti vini rossi che provengono da varie regioni italiane:
- In Toscana si può scegliere un Brunello di Montalcino, un Morellino di Scansano o un Bolgheri Rosso.
- In Piemonte si può virare sul Nebbiolo o sul ben noto Barolo.
- In Abruzzo una scelta assolutamente valida è quella del Montepulciano d’Abruzzo
- In Sardegna, infine, troviamo il Cannonau, vino strutturato e deciso
Qualsiasi sia la scelta, il vino che utilizzerete per preparare il polpo sarà anche un’ottima referenza da servire in tavola ai vostri commensali.
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