Rosti di patate
Chi è stato almeno una volta nella vita in Svizzera sicuramente l’avrà potuto apprezzare nei menù di ristoranti e trattorie, ma lo si trova facilmente anche nei banchi frigo dei supermercati, già pronto all’uso in comode confezioni da scaldare e portare in tavola. Il rosti di patate è un contorno perfetto da accompagnare a ogni piatto, ideale soprattutto in quelle giornate fresche d’autunno e inverno e, allo stesso tempo, può essere un salvacena perfetto. Per farlo, infatti, occorrono soli 2 ingredienti: patate e burro, quest’ultimo sostituibile anche con l’olio extravergine d’oliva. In alcune varianti si può usare anche la cipolla, ma la ricetta che vi propone Nonna è quella classica, e per questo ancora più facile.
Ingredienti
- 500 gr di patate
- 50 gr di olio (o burro)
- sale qb
- pepe qb
- Tempo Preparazione: 10 minuti
- Tempo Cottura: 20 minuti
- Difficoltà: Facilissima
- Categoria: Contorni
Procedimento
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Grattugiate le patate ancora crude con una grattugia dai fori larghi. Dovrete ottenere delle piccole strisce di patate che andranno poi lasciate leggermente scolare per perdere l’acqua in eccesso.
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Trasferite le patate scolate in una ciotola e regolate di sale e pepe a piacimento. Volendo, potete aggiungere altre erbe aromatiche, come il rosmarino. Nella ricetta originale svizzera, però, non si utilizza.
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Scaldate l’olio o il burro in una padella antiaderente e versate al suo interno le patate. Mescolate per qualche minuto e appiattite il rosti di patate con una spatola, formando una sorta di frittata.
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Cuocete a fiamma medio-alta per circa 7-8 minuti per lato, facendo in modo che si formi la tipica crosticina. Con l’aiuto di un piatto o del coperchio, girate il rosti a metà cottura e proseguite dall’altro lato.
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Una volta dorato e dalla superficie croccante, trasferite su un piatto da portata e servite ancora molto caldo.
Il rosti di patate nella cucina svizzera
Uno dei tanti prodotti che vennero importati in Europa dopo la scoperta dell’America, le patate sono oggi uno degli ingredienti più utilizzati in molte cucine europee, tra cui quella irlandese, la svizzera e l’italiana. Proprio in Svizzera, nonostante il clima spesso rigido, le patate vengono raccolte nei mesi estivi e sono poi disponibili sui mercati cittadini e nei negozi pressoché per tutto l’anno, con una leggera diminuzione a maggio, quando manca poco al nuovo raccolto. Insieme al rosti di patate, un contorno simbolo per tutto il paese (soprattutto nei cantoni di lingua tedesca e svizzera, dove le patate si consumano di più), le si trova come ingrediente in molte altre ricette, dalla salade des pommes de terre (l’insalata di patate servita con maionese, vinaigrette o menta) alla tarte tatin, fino alla pasta con asparagi e patate.
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