Il passato di verdure è un piatto vegetariano leggero, adatto a tutte le stagioni. È facile da preparare e versatile, può essere arricchito con ingredienti come crostini, legumi, cereali, pasta, formaggio o frutta secca tostata, e si conserva bene in frigorifero. Questa preparazione nasce dall’esigenza di valorizzare ciò che l’orto offre, trasformando pochi ingredienti in una crema morbida e avvolgente. Le zucchine regalano delicatezza e freschezza, i piselli aggiungono una nota leggermente dolce e vegetale, mentre le patate svolgono un ruolo fondamentale nella struttura, rendendo il passato vellutato e naturalmente cremoso. Questo piatto è spesso associato alle cene leggere, ma in realtà possiede una dignità gastronomica che va ben oltre la sua apparente semplicità. È una base neutra ma mai banale, capace di accogliere aromi, erbe e spezie, adattandosi a gusti ed esigenze diverse. Il passato di verdure è anche sinonimo di comfort food: caldo, rassicurante, ideale nelle stagioni più fredde ma piacevole anche tiepido, quando si ha voglia di qualcosa di leggero ma appagante.
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Affettate carota, sedano e cipolla dopo averli mondati.
Trasferite gli ortaggi in una casseruola e aggiungete due cucchiai d’olio. Mettete sul fuoco e fate insaporire per un minuto.
Pelate le patate e spuntate le zucchine e tagliatele a tocchetti.
Trasferite gli ortaggi nella casseruola e coprite con l’acqua. Regolate di sale e portate a bollore.
Aggiungete anche i piselli sgranati e le erbette tagliate in pezzi, mettete un coperchio e fate cuocere per 30 minuti circa.
Spegnete e riducete le verdure in purea utilizzando un frullatore ad immersione. Versate in ciotole individuali e servite accompagnando con crostini.
Il passato di verdure dimostra come la cucina più umile possa diventare espressione di equilibrio e armonia, ma soprattutto piena di gusto. Basta un buon soffritto leggero, una cottura attenta e una frullatura accurata per ottenere un piatto capace di soddisfare senza appesantire. Può essere servito nella sua versione più essenziale, con un filo d’olio extravergine a crudo e una macinata di pepe, oppure arricchito con crostini di pane, semi tostati, formaggi freschi o erbe aromatiche che ne esaltano il profilo gustativo. È una preparazione versatile, adatta a chi segue un’alimentazione vegetariana o cerca piatti sani e digeribili, ma anche a chi desidera una base da personalizzare. In un’epoca in cui si riscopre il valore della cucina di casa e della semplicità consapevole, il passato di verdure rappresenta un piccolo manifesto: pochi ingredienti ma gustosi, possono dare vita a qualcosa di autentico, nutriente e sorprendentemente ricco di sapore.

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