Zuppa inglese

• Indice dei contenuti

• 1. Ingredienti
• 2. Tempi e dosi
• 3. Come fare la zuppa inglese

Come fare la zuppa inglese

1. Se decidete di fare la zuppa inglese con il pan di Spagna preparatelo utilizzando la ricetta di Nonna. Per una zuppa inglese da 6 persone ne basterà uno da 18/20 cm di diametro, come indicato nella ricetta. Se decidete di fare la zuppa inglese con i savoiardi, saltate questo passaggio a meno che non decidiate di farli in casa.

2. Dopo aver preparato il pan di Spagna, dedicatevi alla crema pasticciera. Scaldate il latte senza portarlo a ebollizione. In un pentolino lavorate con le fruste i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina e il latte a filo, senza smettere di mescolare bene il tutto.

3. Aromatizzate la crema pasticciera con i semi neri della bacca di vaniglia. Portate la crema sul fuoco e lasciatela addensare mescolando continuamente.

4. Stemperate il cacao amaro in altri 60 ml di latte caldo. Dividete la crema pasticciera in 2 parti e unite a una parte il cacao amaro stemperato nel latte. Lasciate raffreddare le due creme pasticcere prima di utilizzarle. Mettetele in due recipienti diversi e portate a contatto della pellicola alimentare direttamente sulla crema per evitare che si formi la pellicina più dura. Mettetele in frigorifero.

5. Il più è fatto. Ora che avete i due composti base, non vi rimane che assemblare la vostra zuppetta inglese.

6. Tagliate il pan di Spagna a fettine di 2/3 cm di altezza o alternativamente, utilizzate i savoiardi. Imbevete il pan di Spagna o i savoiardi nel liquore alchermes e adagiateli alla base di una teglia larga circa 20 cm. Potete anche preparare la zuppa inglese in comode coppette monoporzione così come ha fatto Nonna.

7. Alternate gli strati di pan di Spagna (o savoiardi) con strati di crema pasticciera alla vaniglia e strati di crema pasticciera al cacao.

8. Terminati gli ingredienti, riponete la zuppa inglese in frigorifero a riposare.
   Al momento di servire, decorate la zuppa inglese con riccioli di panna montata e scaglie di cioccolato a piacere.

Le origini e le varianti della zuppa inglese

Le origini della zuppa inglese sono avvolte dal mistero e da tantissime interpretazioni, segno della sua presenza radicata nella tradizione popolare. Una delle teorie più note sostiene sia nata presso le corti ducali dell’Emilia-Romagna, dove i cuochi avrebbero reinterpretato in chiave italiana i tradizionali trifle inglesi (alimento a base di frutta, crema pasticcera e biscotti savoiardi o pan di spagna imbevuti di vino liquoroso come lo Sherry), adattando ingredienti e tecniche alle disponibilità locali. Altri sostengono che sia nata nel Lazio, forse come omaggio a visitatori britannici, o che sia semplicemente il frutto dell’ingegno delle massaie italiane, sempre pronte a trasformare avanzi di pan di Spagna in dolci. Qualunque sia la verità, questo dessert ha attraversato secoli mantenendo la straordinaria capacità di reinventarsi: esistono versioni estive con frutta fresca e bagne leggere, varianti invernali con aggiunta di cioccolato fondente o liquori più intensi, e persino interpretazioni moderne al bicchiere con creme aromatizzate agli agrumi, al caffè o ai pistacchi. La sua struttura la rende perfetta per ogni stagione e occasione, dal pranzo della domenica alle feste più importanti.