Il torrone è un dolce antico tipico di alcune regioni italiane ma molto popolare anche in Francia e in Spagna. In particolare è molto conosciuto il torrone sardo, quello siciliano e quello di Cremona di cui si hanno notizie già in epoca romana.
Per ottenere un torrone morbido serve utilizzare il glucosio liquido o lo sciroppo di mais, reperibile nei negozi biologici o in quelli specializzati di pasticceria ed è indispensabile munirsi di un termometro da cucina. Non è sicuramente un acquisto che utilizzerete solo per questa ricetta, ma vi tornerà utile in tante altre, specie di pasticceria.
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Preriscaldate il forno a 150°. Versate tutte le mandorle, le nocciole e i pistacchi in una teglia da forno e tostateli per una decina di minuti. Manteneteli al caldo fino al momento di utilizzarli nella ricetta.
Montate gli albumi a neve ben ferma aggiungendo 20 grammi di zucchero, la scorza del limone grattugiata e i semi di una bacca di vaniglia.
I restanti 400 grammi di zucchero versateli in un pentolino assieme al glucosio liquido e a 50 ml d’acqua. Portate il tutto a una temperatura di 145°. Per fare questa questa operazione, come detto nella presentazione della ricetta, è necessario utilizzare un termometro da cucina per la misurazione della temperatura, senza il quale non è possibile procedere.
Una volta raggiunta la temperatura di 145° togliete il padellino dal fuoco. Aggiungete il miele e rimettete il tutto sul fuoco e riportate di nuovo questo composto a una temperatura di 145°.
Continuando a montare gli albumi, versate a filo il composto liquido bollente. Dovrete piano piano ottenere una massa sempre più solida. Quando il composto diventerà difficile da lavorare con le fruste, mescolate il tutto con un mestolo di legno. Aggiungete la frutta secca tostata appena tolta dal forno e rimestate bene il tutto.
Rivestite una teglia rettangolare o quadrata di 25 cm di lato circa con dei fogli d’ostia. Versateci sopra il composto e livellatelo con una spatola bagnata d’acqua freddissima. Dovrete ottenere un panetto alto almeno 2 – 3 cm. Coprite il tutto con un altro foglio d’ostia e lasciate riposare il torrone in frigorifero o a temperatura ambiente per almeno 5 ore prima di servirlo. L’ostia per la preparazione di questo torrone la potete trovare su Amazon.
In provincia di Macerata, nelle Marche, si prepara la crostata al torrone. È una delle specialità dolci di questo territorio, tipica del periodo natalizio e dalla storia secolare: una base di pasta frolla e un ripieno che ricorda da vicino proprio il torrone, grazie all’uso di frutta secca, miele e cioccolato, proprio come il torrone. Questo e tanti altri prodotti, simbolo delle eccellenze italiane, danno vita a una straordinaria varietà di proposte enogastronomiche che ritroviamo ne La Borsa della Spesa, iniziativa promossa da BMTI (Borsa Merci Telematica Italiana) in collaborazione con Italmercati Rete d’Imprese. Grazie a questo servizio, ogni settimana i consumatori ricevono gratuitamente informazioni su stagionalità, ricette, e consigli nutrizionali: un valido aiuto per una spesa consapevole, per ridurre gli sprechi e per valorizzare quel patrimonio di conoscenze, lavoro e produzione che fa dell’Italia la vera regina della cucina mondiale.

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