Due ingredienti, un grande successo e soprattutto un primo piatto facilissimo da preparare: la pasta al polpo. Si può usare anche quello già surgelato, perché indipendentemente da come lo sceglierete, il polpo verace si abbina benissimo con la pasta all’uovo. Il mollusco viene cotto dolcemente impiegando un vino di qualità, come il Gewurztraminer (Traminer aromatico) assieme a un classico mix di odori e aromi, che poi vengono riutilizzati per condire la pasta dopo averli frullati. Insomma: una sorta di ragù di mare. Ecco la ricetta di Nonna.
Tagliare gli odori (sedano, carota e cipolla) in cubetti di dimensioni regolari e rosolarli in padella con olio per 5-10 minuti.
Aggiungere il polpo tagliato a pezzetti, lasciar rosolare per qualche minuto e sfumare con vino bianco. Una volta evaporato, aggiungere la foglia di alloro spezzata e i pomodorini divisi a metà.
Lasciate cuocere il polpo a fuoco medio basso per circa 35 minuti, finché non risulterà morbido. Regolate di sale solo a fine cottura: il polpo in cottura emette una naturale salinità.
Una volta cotto, togliete il polpo dal fondo di cottura e frullate quest’ultimo. Trasferite il tutto in una padella ampia, dove andrete a mantecare la pasta.
Cuocete la pasta (molto indicate per questa ricetta sono le pappardelle o le fettuccine all’uovo), scolatela 2 minuti prima della fine cottura e trasferitela nella padella con il fondo di cottura del polpo. Mantecate, aiutandovi se serve con l’acqua di cottura della pasta.
Versate la pasta nei singoli piatti di portata, copritela con un po’ del polpo e spolverate il tutto con del prezzemolo tritato grossolanamente.
Gustoso, saporito, perfetto da servire in tantissimi modi diversi: il polpo piace proprio a tutti e, soprattutto, lo si può impiegare come ingrediente in tante ricette diverse. Di base, basta scottarlo in acqua bollente e poi passarlo sulla griglia: si otterrà un secondo da condire semplicemente con olio, sale e limone. Se avete voglia di fare qualcosa di diverso, o ancor meglio di mangiarlo “in purezza”, potete ricavarne un carpaccio tagliandolo a fettine estremamente sottili e condendolo con olio, limone e pepe. Con il polpo si ottiene poi una gustosa insalata di polpo e patate, mentre se lo preferite in umido potete anche impiegare quello che avanza per condire questa pasta al polpo che avete appena visto. Insomma: le possibilità sono (pressoché) infinite!

La Videoricetta Top