Basta il suo colore arancione brillante per evocare i primi freddi, le cene raccolte in famiglia e l’atmosfera accogliente di casa. La vellutata di zucca è l’ideale per un pranzo familiare o una cena tra amici, perfetta per ogni momento in cui desiderate offrire un piatto che nutre e rallegra sia il corpo che l’animo. È uno di quei piatti che parlano al cuore prima ancora che al palato, una ricetta semplice e genuina, ma ugualmente capace di sorprendere.
La protagonista assoluta è lei, la zucca, dolce e versatile, che una volta cotta si trasforma in una crema liscia e avvolgente. Un soffritto leggero di cipolla o porro, un filo d’olio buono, una spolverata di noce moscata o un rametto di rosmarino: pochi ingredienti per un risultato irresistibile. Servita con croccanti crostini, la vellutata di zucca è il piatto perfetto per riscaldarsi con gusto, nutrire il corpo e regalarsi un momento di autentico benessere.
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Togliete la buccia dalla zucca. Fate molta attenzione nel compiere questa azione e soprattutto usate un buon coltello. Una volta pelata, la zucca andrà ridotta in cubetti di dimensioni uguali, un centimetro circa, e messa da parte.
Come detto in precedenza, potete omettere questo passaggio qualora non desideriate utilizzare le castagne nella vostra vellutata di zucca. Lessate le castagne con tutta la buccia in abbondante acqua. Per 300 grammi di castagne, è sufficiente un litro di acqua e circa 40/50 minuti dal bollore a seconda della grandezza delle castagne. Una volta cotte, spellatele, tagliatele in due parti e tenetele da parte.
In una pentola abbastanza grande lasciate imbiondire la cipolla tritata, una volta che la cipolla sarà dorata, aggiungete la zucca tagliata a cubetti. Come nella preparazione del risotto, è importante aggiungere gradualmente il brodo, per dare alla vellutata una consistenza cremosa. A metà cottura circa aggiungete le erbe aromatiche. In questa ricetta è stato utilizzato il timo, ma divertitevi a sperimentare secondo i vostri gusti, magari aggiungendo una spolverata di noce moscata o di paprika piccante. Lasciate cuocere il tutto a fuoco lento per 30-40 minuti rabboccando il brodo di tanto in tanto. Regolate di sale.
Nel frattempo che la zuppa si cuoce, pulite i funghi champignon e divideteli in 4. Cuoceteli in padella con una noce di burro. A fine cottura aggiungete anche le castagne messe da parte in precedenza e fate insaporire bene il tutto. Potete saltare questo passaggio se avete deciso di preparare una classica vellutata di zucca senza variazioni.
Una volta che la zucca si sarà ben sfaldata, toglietela dal fuoco e con un frullatore a immersione, frullate bene direttamente nella pentola di cottura. Qualora la consistenza della vellutata dovesse essere troppo densa aggiungete qualche mestolo di brodo e amalgamate bene fino al raggiungimento del giusto grado di cremosità.
Versate la vellutata nei piatti e guarnitela con le castagne e i funghi e qualche fogliolina di timo. Servitela subito accompagnandola con dei crostini di pane croccanti e un filo d’olio extravergine di oliva.
Nonna vi consiglia di preparare una quantità di vellutata maggiore e tenerla da parte per condirci successivamente la pasta alla crema di zucca. Se vi piacciono le zuppe a base di zucca provate anche la minestra di zucca o la zuppa di zucca ai frutti di mare.
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