Come scegliere il forno elettrico migliore

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Il forno elettrico è un elemento presente in ogni cucina; per tale ragione la scelta di questo elettrodomestico deve essere effettuata in maniera oculata per non incorrere in errori culinari (la imperfetta realizzazione dei prodotti) o di eccessivi consumi elettrici.

Vediamo quindi come scegliere il forno giusto partendo dalla conoscenza di questo elettrodomestico che si rende protagonista nelle cucine di tutto il mondo.

Il forno elettrico: storia e curiosità

La storia del forno inizia nella notte dei tempi con la scoperta del fuoco da parte dell’Homo erectus, un milione e mezzo di anni fa nell’Africa del Sud; il fuoco provocato da un fulmine segnò l’inizio del cammino verso quello che ora è uno strumento fondamentale per le cucine moderne: il forno elettrico. Un modo di cucinare leggero, sano e facilmente digeribile oltre che estremamente gustoso.

Gli egizi nel 5000 a.C. costruirono il primo forno a legna che si presentava con un’apertura dall’alto che presentava un problema di dispersione del calore. I greci nel 1700 a.C. perfezionarono l’invenzione creando il primo forno con apertura frontale e ottenendo una migliore tenuta calorica.

Ma fu ben 3000 anni dopo, nel 1795 venne prodotto negli Stati Uniti d’America il primo forno in ghisa con regolatore di temperatura. Il difetto in questo caso era dato dalla dimensione eccessiva che rendeva difficile il posizionamento di tale macchinario in una cucina domestica.

Fu solo nel 1826 che in Inghilterra comparve il primo forno a gas, una vera innovazione nel settore che però era accessibile a ben poche persone a causa del costo elevato, problema che venne risolto con il passare degli anni e con l’avvento dei forni elettrici. Tra i forni elettrici bisogna ricordare l’invenzione del forno a microonde che avvenne sempre in Massachusetts nel 1945 dove fu Percy Spencer ad avere l’idea di inventare un forno elettrico che sfrutta le microonde.

Un’evoluzione che dura da più di 1 milione di anni fa e giunge ai giorni nostri per fornirci uno strumento affidabile comodo e ricco di funzioni e utilità. Un elemento utile e che si presenta con un design moderno e bello da vedere in ogni tipo di cucina. Vediamo nel dettaglio ogni particolare dei forni elettrici moderni per poter effettuare una scelta ottimale e acquistare il forno giusto per la tua casa.

Forno elettrico: quali sono le modalità di cottura nel forno?

Prima di acquistare il forno per la tua cucina devi decidere quale modalità di cottura vuoi utilizzare tra quelle esistenti.

Cottura statica

Questo genere di cottura si esegue tramite due resistenze, una posizionata nella parte inferiore e una nella parte superiore del forno che si scaldano, grazie all’utilizzo della corrente elettrica a cui sono collegate, cuocendo gli alimenti per convenzione. La cottura statica è perfetta per cucinare arrosti, pane, pizza e dolci.

Cottura ventilata

Il sistema di cottura ventilata funziona con il riscaldamento delle resistenze con in più una diffusione del calore uniforme grazie alla presenza di una o più ventole per la distribuzione calorica. Questo consente di ottenere una cottura omogenea e più rapida degli alimenti. Il risultato è la presenza di un alimento che si presenta con una parte esterna croccante mentre all’interno è il cibo risulta morbido e succoso. Ideale per dolci, pesce, pasta al forno e verdura.

Cottura a vapore

Il forno a vapore è uno degli elementi più recenti tra le invenzioni di questo genere e, generalmente, è posto in un elettrodomestico combinato con la cottura tradizionale in modo da avere diverse possibilità di utilizzo. Il vapore è inoltre utile per fornire la giusta umidità durante la cottura mantenendo l’alimento morbido e succoso evitando che si secchi eccessivamente. Questo effetto veniva ottenuto precedentemente dalle casalinghe inserendo una ciotola con un po’ d’acqua sul fondo del forno. Oggi questo non è più necessario grazie all’innovazione del forno a vapore.

Cottura grill

I forni elettrici di ultima generazione sono dotati anche della funzione grill che, grazie ad una serpentina situata nella parte alta del forno, permettono di dorare gratinare il cibo.

Forno elettrico: cos’è il sistema autopulente?

La pulizia del forno è un altro aspetto da tenere in considerazione prima di comprare un forno elettrico. Scegliendo tra le tipologie di fascia alta si possono trovare forni con funzione autopulente che può essere di genere catalitico e pirolitico.

Forno catalitico

Questo genere di forno ha le pareti laterali e il retro rivestite con pannelli realizzati con un particolare materiale che impedisce ai grassi di depositarvisi sopra i grassi e si auto-pulisce durante il normale utilizzo del forno. Lo sporco viene quindi bruciato senza lasciare alcun residuo carbonizzato. L’unico difetto di questo sistema autopulente è che innalza il costo del forno e prevede una sostituzione periodica dei pannelli che vanno incontro al degrado ogni 2/3 anni secondo la frequenza di utilizzo.

Forno pirolitico

I forni che hanno la funzione di autopulizia pirolitica possiedono un pulsante per azionare tale dispositivo. La durata del programma è di circa 60 minuti e agisce portando la temperatura interna ad oltre 400 gradi, permettendo così di bruciare i grassi e la sporcizia presente all’interno del forno incenerendoli.

Alla fine del processo basta raccogliere i residui utilizzando un panno morbido e leggermente umido. Il pannello pirolitico non si degrada mai nel corso del tempo nemmeno con un’alta frequenza di utilizzo. Il costo del forno però risulta più alto rispetto ad altre tipologie.

L’autopulizia è una comodità che si paga ma che fa anche risparmiare molto tempo prezioso.

Il forno elettrico: quali prodotti utilizzare per la pulizia?

Per la pulizia del forno vi sono diversi tipi di prodotti facilmente rintracciabili in ogni negozio e supermercato, questi però risultano spesso troppo aggressivi e rischiano di rovinare lo smalto del forno oltre a creare danni alla salute della persona che li utilizza. Inoltre tali detergenti sono dannosi per l’ambiente in quanto spesso contengono soda caustica e solventi tossici.

Vi sono sgrassatori spray che vengono descritti come adatti a pulire il forno ma questi si rivelano efficaci solo se si utilizzano in modo frequente. Bombolette spray, schiumogeni e vaporizzatori studiati appositamente per la pulizia del forno risultano efficaci se si utilizzano con molta cura e seguendo le istruzioni alla lettera, iniziando dall’impiego di una mascherina per evitare di respirarne i fumi. L’alimentazione elettrica deve essere staccata prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia all’interno del forno elettrico avendo cura anche di aprire la finestra ed areare bene la stanza.

Un’altra precauzione per la pulizia è indossare sempre un paio di guanti e degli occhiali protettivi.

Durante la pulizia bisogna fare attenzione a non utilizzare spugne abrasive e non sfregare con troppa veemenza le pareti per non rovinarle procurando dei graffi o togliendo lo smalto. Dopo la pulizia risciacquare bene lo straccio e ripassare tutto il forno per togliere ogni eventuale residuo di detergente. Ripetere questa operazione più volte.

Infine non dimenticare di lasciare il forno aperto per almeno 6/8 ore prima di inserire alimenti e procedere con la cottura. In alternativa ai prodotti chimici si può utilizzare un detergente naturale a base di bicarbonato, sale e poca acqua da utilizzare applicandolo sulle zone da pulire.

Il forno elettrico: perché scegliere il combinato?

I forni elettrici sono prodotti anche a microonde ed esistono in combinazione con diverse funzioni per poter avere i diversi sistemi di cottura in un solo elettrodomestico. Questi forni solitamente sono più grandi rispetto ai normali forni a microonde anche se risultano meno ingombranti dei forni tradizionali.

Il forno combinato offre ottime prestazioni sia in cottura a convenzione con aria calda oltre a dare la possibilità di realizzare una cottura a microonde e tradizionale aumentandone l’efficienza e riducendo i tempi di preparazione degli alimenti oltre che ridurre i consumi.

Forno elettrico: i forni consigliati da Ricette della Nonna

De Longhi EO32852

Il forno elettrico De Longhi a cottura ventilata mostra molti vantaggi rispetto ad altri prodotti dello stesso genere. La ventola e la superficie circolare sono vicine e ciò consente al calore di diffondersi in modo uniforme e in modo rapido in ogni angolo della cavità del forno.

La capacità del forno è pari a 30 litri e all’interno presenta un rivestimento di materiale antiaderente. Il sistema all’avanguardia Durastone II di De Longhi è ottimizzato per la resistenza ai graffi e al calore anche ad alta temperatura. La dispersione di calore è limitata dal sistema isolante Thermo Shield e dallo sportello frontale che presenta un doppio vetro ad altra tenuta calorifica. La ventilazione lo rende un prodotto ad alta efficienza.

Pro: possiede 7 programmi di cottura, la funzione Heatconvection riduce del 15% i tempi, ha rivestimento antiaderente, il girarrosto è incluso, ha bordi smussati e la ventilazione consente una cottura uniforme.

Contro: non è adatto al trasporto, non si può scaldare solamente la griglia inferiore, non è presente un pulsante on/off

Severin TO 2058

Severin TO 2058 è il forno con il miglior rapporto qualità/prezzo. Un prodotto economico ma di alta qualità grazie alle sue caratteristiche. Molto capiente, il forno Severin ha in dotazione lo spiedo girevole, la pietra per cuocere la pizza di 30 cm di diametro e una teglia laccata.

La temperatura va dai 60 ai 230°C, il colore è nero-argento ed è realizzato con vernici che sopportano le alte temperature restando inalterate. Le modalità di riscaldamento sono 4: caldo nella parte superiore, caldo nella parte inferiore, caldo sia dall’alto che dal basso e calore ventilato.

Pro: sportello smontabile, isolamento di calore, spiedo, versatilità.

Contro: poche funzioni di utilizzo.

De Longhi EO2475

In questo forno  l’azione combinata della ventola con gli elementi riscaldanti consente una diffusione uniforme del calore e una cottura omogenea degli alimenti al suo interno. La funzione Heat Convention consente a questo forno elettrico di poter cuocere due alimenti in diversi livelli del forno ottenendo una preparazione più rapida.

L’interno è protetto da Durastone II, materiale che garantisce un’anti aderenza dello sporco ed è resistente ai graffi oltre che alle alte temperature. Thermo Shield è invece il sistema di isolamento utilizzato per ridurre la temperatura impedendo la dispersione del calore ed aumentando quindi l’efficienza del forno.

Pro: ventilazione, 7 modalità di cottura, perfetto isolamento.

Contro: Lo sportello di cottura sembra non aderire perfettamente.

Moulinex OX4858

Molto capiente nonostante la misura ridotta, il forno Moulinex si presenta con un design moderno ed elegante. Un forno economico che ha ben 7 funzioni di cottura: grill, spiedo, convenzionale, pasticceria, bagnomaria, convenzione e scongelamento. La forma arrotondata e il colore nero lo rende un elettrodomestico raffinato nell’aspetto e adattabile ad ogni tipo di arredamento.

Pro: design accattivante, 7 funzioni, compatto, capiente, riscaldamento rapido.

Contro: non supera i 240°C.

Spice SPP004-N

Il forno elettrico Spice è ventilato è molto versatile ed economico. Adatto a cucinare qualsiasi tipo di alimento risulta essere semplice da utilizzare e con un’ampia capienza. La luce presente all’interno consente di avere sempre sott’occhio la cottura degli alimenti all’interno del forno. La temperatura predefinita viene raggiunta in modo rapido e il design risulta piacevole e adatto ad ogni ambiente.

Pro: versatilità, velocità di riscaldamento, luce interna, design moderno.

Contro: la luce è automatica e non si può spegnere.


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