Parigi non c’entra nulla, perché oggi ce ne andiamo a Napoli a scoprire quella che è una delle sue ricette simbolo, sebbene non tutti la conoscono. Perché la Parigina con pasta sfoglia è un gusto acquisito, è una specialità decisamente insolita, è una pizza margherita (questa sì, ben nota) coperta da uno strato di pasta sfoglia, per un risultato tanto insolito quanto goloso. E allora, perché si chiama così? Si tratta di una italianizzazione dell’espressione napoletana pa’ regina, per la regina, poiché esattamente come la pizza venne intitolata alla regina Margherita di Savoia, la prima sovrana del Regno d’Italia. Insomma, tradizione e gusto si incontrano in un piatto che si può fare facilmente anche a casa. Ecco come.
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Stendete la pasta da pizza piuttosto sottile aiutandovi, nel caso, con della farina, altrimenti ricorrete a quella già pronta che dovrete comunque stendere molto sottile con il matterello).
Salate la passata di pomodoro e versatene metà sulla pasta della pizza: spargetela bene.
Aggiungete il prosciutto cotto e il formaggio a pezzi (è ottima la provola, ma va bene qualsiasi formaggio a pasta filante) e, infine, la restante passata.
Chiudete con la pasta sfoglia e, aiutandovi con le mani, unite le due paste per chiudere bene la torta salata.
Spennellate la superficie della parigina con l’uovo sbattuto.
Preriscaldate il forno a 180 °C e cuocete per 30 minuti. Servitela tiepida.
Tradizionalmente la Parigina con pasta sfoglia si prepara a Napoli e in Campania. Perché non fare un menù napoletano e portare in tavola la parigina come antipasto? Di seguito idee per un pranzo dal sapore partenopeo che puoi preparare comodamente a casa, senza per forza dover andare in un ristorante a Napoli.

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