L’arrosto di vitella ripieno con mele, noci e prosciutto è un secondo piatto perfetto per il pranzo di Natale o il cenone di Capodanno, quando la tavola si veste di festa. In questa ricetta, la carne si accosta perfettamente alla dolcezza delle mele, un ingrediente che non solo dona umidità e leggerezza alla preparazione, ma regala anche un contrasto armonioso ai sapori più intensi del ripieno. Le noci portano una piacevole nota di croccantezza, mentre il prosciutto aggiunge la giusta sapidità. È un piatto generoso, che conquista con il suo profumo già dal primo taglio e che si può proporre con facilità anche nel resto dell’anno, visto che i suoi ingredienti sono disponibili in ogni stagione e facilmente reperibili.
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La preparazione dell’arrosto di vitella non richiede particolari procedimenti e, a parte la cottura abbastanza lunga, non richiede molto tempo. Come prima cosa, tagliate le mele a fettine sottili e bagnatele con il limone.
Quindi disponete su un piano di lavoro la fesa di vitello aperta. Adagiateci sopra le fette di prosciutto (per un tocco più raffinato usate del San Daniele DOP), le fettine di mele sgocciolate, i gherigli di noci tritati grossolanamente, quindi arrotolatela. Legate la fesa con dello spago da cucina.
In una casseruola fate fondere il burro a fuoco medio, adagiateci l’arrosto di vitello e rosolatelo su tutti i lati in modo uniforme.
Salate, pepate, aggiungete il latte e continuate la cottura a fuoco basso a pentola coperta per circa 1 ora e mezza, fino a quando il fondo di cottura non sarà diventato cremoso.
Spegnete e lasciate intiepidire, prima di tagliarlo a fette. Servite l’arrosto di vitella accompagnato dal suo fondo di cottura. Se vuoi scoprire come preparare altri arrosti di Natale, tocca qui.
L’abbinamento tra arrosto e mele ha una tradizione antica e diffusa in molte regioni europee, specialmente in quelle più fredde, dove la carne arrosto rappresentava il cuore del pranzo domenicale e la mela era un frutto spesso presente nelle dispense delle famiglie contadine. Questa ricetta, nel tempo, è diventata simbolo di convivialità. Pur essendo oggi considerata una preparazione raffinata, le sue origini affondano nella cucina di casa e nella semplicità. Ogni famiglia può personalizzarlo a proprio gusto, cambiando frutta, tipo di carne o aggiungendo un tocco aromatico. Ed è proprio questa versatilità, che rende l’arrosto con le mele un must per le occasioni speciali e un piacere da concedersi anche nelle domeniche più tranquille.

Come indicato nelle istruzioni, consigliamo vivamente di usare del San Daniele DOP come marca di prosciutto, ma è una nostra preferenza. Ad ogni modo, potete farcire il rollè il giorno prima e cuocerlo il giorno dopo, conservato in frigo.
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