Si chiama Elvezia, ma viene da Mantova: è la torta più buona della Lombardia

• Indice dei contenuti

• 1. Ingredienti
• 2. Tempi e dosi
• 3. Procedimento

Procedimento

1. Per lo zabaione procedete come segue:

   • Montate i tuorli versando mano a mano lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso. A piacere, potete aggiungere del liquore o del vino bianco secco, come Amaretto Disaronno o Marsala
   • Trasferite la ciotola su una pentola con acqua calda e cuocete a bagnomaria finché lo zabaione non sarà spumoso e compatto. Lasciate raffreddare, coperto da pellicola a contatto

2. Per la dacquoise procedete come segue:

   • Montate a neve ben ferma gli albumi a temperatura ambiente con zucchero a velo, fino a che non risulteranno fermi.
   • Aggiungete gradualmente la farina di mandorle, mescolando dall’alto verso il basso evitando di smontare gli albumi e incorporando così aria.
   • Trasferite l’impasto in una sac-à-poche e formate i dischi: ne verranno circa 3 da 18 centimetri di diametro
   • Cuocete in forno a 180 °C per 25 minuti.

3. Per la crema al burro procedete come segue:

   • Versate il burro in una ciotola dopo averlo mantenuto a temperatura ambiente per almeno 30 minuti
   • Montarlo con lo zucchero a velo, fino a ottenere un composto morbido e spumoso
   • Aggiungere il cacao in polvere e completare la montata

4. Una volta effettuati i vari passaggi preparatori, ecco come montare la torta Elvezia:

   • Disponete su un piano da lavoro il primo disco di dacquoise e ricopritelo con la crema al burro e cacao
   • Coprite con il secondo disco di dacquoise e ricopritelo con lo zabaione
   • Coprite con l’ultimo disco di dacquoise e fermate il bordo della torta con la rimanente crema al cacao
   • Coprite la crema con la granella di mandorle per ottenere una decorazione omogenea

5. Spolverate la torta con lo zucchero al velo e servitela a fette

Le origini svizzere della torta Elvezia

La ricetta con la quale ancora oggi a Mantova si realizza la Torta Elvezia arriva dai paesi dell’Alta Valle del Reno, precisamente dal Cantone dei Grigioni. Il dolce fu creato per la prima volta verso la fine del Settecento da alcuni pasticcieri e caffettieri svizzeri che si erano trasferiti con le loro famiglie nella città lombarda. Tra questi, anche i Putscher, ai quali è attribuita la paternità della torta. Gli stessi migrarono a Mantova dopo il 1789, qui continuarono a dedicarsi alla pasticceria artigianale, fondendo le tradizioni della terra d’origine con quelle mantovane, dando vita a vere e proprie eccellenze culinarie prelibate che sono entrate a far parte della gastronomia locale, come la Torta Elvezia, che la famiglia Putscher dedicò proprio alla sua terra natale, e ciò ben si evince dal nome dato al dolce.

Dove trovare e acquistare la Torta Elvezia

A Mantova le pasticcerie creano ogni giorno questo dolce e anche in molti panifici la Torta Elvezia è sempre esposta in bella mostra. In tanti tra i maestri pasticceri locali si contendono il primato di imbandirne la versione più buona. Immancabile sulla tavola delle feste dei mantovani, spesso, pasticceri e panettieri le confezionano in eleganti scatole che i clienti possono donare, come prezioso presente, a parenti e amici.