Le melanzane sono un ortaggio tipicamente estivo, ed è possibile trovarle fresche sui banchi del mercato indicativamente da giugno a settembre inoltrato.
È difficile però fare a meno del loro gusto e versatilità durante gli altri mesi dell’anno, ed ecco che già in passato sono stati studiati metodi efficaci per conservare le melanzane anche durante la stagione fredda.
Con l’avvento della tecnologia, poi, i processi di congelazione hanno dato un’ulteriore spinta alla capacità di conservare le melanzane. Scopriamo insieme come averle sempre disponibili in dispensa e poter preparare tante ricette con le melanzane facili e veloci.
Facendo un po’ di attenzione, è possibile conservare le melanzane in congelatore e avere sempre “a portata di freezer” questo gustoso ortaggio.
Una volta pulite con abbondante acqua corrente vanno tagliate a fette spesse 1 cm e lasciate sbollentare in acqua per qualche minuto. In questo modo vengono “igienizzate” e si potranno conservare senza rischi per la salute.
Una volta raffreddate e asciugate si ripongono nei sacchetti ermetici e si trasferiscono in congelatore, dove potranno essere conservate fino a 6 mesi.
Attenzione: la congelazione delle melanzane renderà la polpa molto morbida. Tienilo a mente quando le scongelerai, in modo da utilizzarle in ricette adatte.
Le melanzane fresche possono essere conservate in casa per diversi giorni senza difficoltà. Tendendo a deperire facilmente, però, è importante proteggerle con un sacchetto di carta (che assorbe l’umidità in eccesso) oppure in un sacchetto da freezer.
Nel primo caso possono rimanere per circa tre giorni in dispensa, ma lontane dalle altre verdure (che ne favorirebbero una eccessiva maturazione); in frigorifero, invece, si conservano nel ripiano apposito anche per 7 giorni.
Ci sono diversi modi per conservare le melanzane per l’inverno: tra questi la crema di melanzane e le melanzane sott’olio.
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