Come preparare un succo di carota

di in Come fare

Poche bevande possono vantare un apporto salutare pari a quello del succo di carota.

Facile da preparare, fresco e soprattutto realizzabile durante tutto l’arco dell’anno, il succo di carota può essere una alternativa molto più benefica per l’organismo delle bevande gassate, e al contempo dissetarci allo stesso modo, se non addirittura di più!

Il grande apporto di betacarotene delle carote è particolarmente indicato per migliorare le funzionalità del sistema immunitario, per proteggere la pelle e mantenere l’abbronzatura estiva, per contrastare il decadimento funzionale degli occhi e anche come prevenzione del cancro.

In un solo bicchiere di succo di carote si concentrano, insomma, tantissimi alleati naturali per la nostra salute. Una bevanda che si può preparare con pochi, semplici accorgimenti anche in casa, utilizzando gli elettrodomestici già a nostra disposizione, anche senza ricorrere all’estrattore di succo, che ha però il vantaggio di sfruttare al meglio il prodotto per produrre centrifughe, estratti e succhi.

Preparare il succo di carota con l’estrattore

Nel caso si abbia a disposizione in casa l’estrattore di succo, è possibile preparare il succo di carota in pochissimi passaggi.

Le carote vanno dapprima pulite, eliminando sia la buccia che le estremità (più fibrosa e che potrebbe alterare il sapore del succo), e poi inserite nell’estrattore, in ragione di cinque carote per ogni bicchiere di succo.

Una volta estratto, va consumato al più presto per evitare il deperimento organico. Chi vuole, può addizionarlo con mela, sedano o zenzero per ottenere un sapore ancor più acceso.

succo di carota

Preparare il succo di carota con il frullatore

Per tutti coloro che non hanno un estrattore di succo, il metodo più semplice per realizzare il succo di carota è quello di ricorrere al caro, vecchio frullatore.

Anche in questo caso, le carote (possibilmente biologiche, per evitare la contaminazione da pesticidi e sostanze chimiche aggressive) vanno pulite in acqua fredda con l’ausilio di uno spazzolino apposito.

È poi importante tagliare le carote a rondelle oppure in piccoli dadini da 1-2 centimetri e, una volta avviato il frullatore, aggiungere a necessità qualche cucchiaio di acqua per far lavorare le lame più facilmente.

La polpa che ne risulterà andrà poi diluita con circa mezzo litro di acqua bollente per ogni chilo di carote utilizzate (scegliendo proporzioni diverse a seconda dell’intensità di sapore che si vuole ottenere), lasciata in infusione per circa mezz’ora e poi passata con un colino per eliminare la polpa residua.

Il succo di carota è pronto: può essere consumato al naturale, aggiungendovi del ghiaccio per renderlo freschissimo o addizionandolo con del succo di arancio, per moltiplicare i benefici effetti della carota sull’organismo.


La Videoricetta Top