Queste 3 ricette di pesto sono la dimostrazione che non esiste solo il pesto alla genovese

di  |   |  in Ricetta del giorno

Uno dei prodotti simbolo dell’Italia è, senza dubbio, il basilico: come tutti ben sanno, si tratta di una piccola pianta caratteristica della regione della Liguria, sulla quale crescono delle foglie verdi di media grande, interamente commestibili, condimento speciale per tantissimi piatti e preparazioni, come i sughi e la pizza!

Ma non solo: grazie al suo incantevole profumo e gusto, con il basilico, aggiungendo aglio, olio e, pinoli e parmigiano,  si ottiene anche una delle salse più buone e utilizzate della gastronomia italiana, il pesto genovese, inventato probabilmente intorno all’ottocento, ma che si è diffuso solo in tempi più recenti.

Cos’è e quante varianti di pesto esistono oltre a quello genovese?

Il pesto è considerato una salsa a tutti gli effetti, poiché gli ingredienti che lo compongono vengono amalgamati “a freddo” senza essere stati cotti in precedenza. Il nome “pesto”, invece, da dove deriva? Dall’azione esercitata con un pestello di legno duro sugli ingredienti che vengono posti all’interno di un mortaio di marmo. La preparazione corretta e tradizionale prevede che vengano prima inseriti gli ingredienti solidi e, successivamente, quelli liquidi.

Quello al basilico, nonostante sia il più famoso e tradizionale, non è l’unico pesto, perché ne esistono tantissime varianti e se ne aggiungono altre continuamente. Basti pensare al pesto siciliano: solo in questa regione esistono diverse ricette diverse, grazie alle quali è possibile preparare il pesto alla trapanese, il pesto al pistacchio di Bronte DOP, e il pesto di nocciola siciliano. Altre possibili preparazioni prevedono l’impiego non solo di ingredienti crudi, ma anche di altri come broccoli, melanzane e zucchine che devono essere prima cotti, pestati e poi amalgamati. Molto famoso anche il pesto alla calabrese, ma esistono addirittura le varianti dolci, come quella al cioccolato.

Ovviamente, il pesto è utilizzato soprattutto per condire primi piatti a base di pasta, riso e lasagne, ma può essere impiegato anche come condimento per secondi piatti di carne, pesce e verdure, per arricchire bruschette, crostini e tartine. Ottimo anche per condire insalate di verdure, frutta e cereali.

Abbiamo quindi pensato di proporti tre ricette di pesto che dovresti assolutamente provare!

La classifica di Nonna

Pesto alla modenese 1Pesto alla modenese
Il pesto modenese, conosciuto anche come cunza, è un condimento tradizionale della zona di Modena e della sua provincia, preparato esclusivamente con lardo di maiale, rametti di..
Difficoltà ricetta: Facilissima
Pesto di zucchine 2Pesto di zucchine
Il pesto di zucchine è una golosa variante del classico pesto alla genovese che, proprio come questo, si prepara a crudo. Cambia però l’ingrediente principale: verde sì,..
Difficoltà ricetta: Facilissima
Pesto alla siciliana 3Pesto alla siciliana
La preparazione del pesto alla siciliana nasce dai prodotti tipici di questa straordinaria terra: la Sicilia. Non esiste una vera e propria ricetta base, ma vi sono degli..
Difficoltà ricetta: Facilissima

La Videoricetta Top