Ti è avanzato il pollo arrosto? Meglio così, perché è proprio da qui che nasce una delle versioni più golose del pollo in crosta. Questa ricetta parte dall’idea del recupero, ma la porta a un livello da vero piatto delle feste, trasformando un avanzo in un secondo scenografico e sorprendente. Il pollo, già cotto e quindi tenero, viene ulteriormente valorizzato da una miscela di spezie, dove note dolci e leggermente piccanti si intrecciano creando un equilibrio aromatico perfetto. A racchiudere il tutto c’è una crosta irresistibile: fettine di speck, che regalano sapidità e una leggera affumicatura, e uno scrigno di pasta sfoglia dorata e fragrante. Il risultato è un piatto che colpisce al primo sguardo e conquista al primo morso, ideale per chi vuole portare in tavola qualcosa di diverso dai soliti arrosti ripieni della tradizione. È una ricetta che unisce praticità e creatività, perfetta per stupire con semplicità.
Indice dei contenuti
Preriscaldate il forno a 200 °C. Tagliate a pezzettini la polpa di pollo arrosto e uniteci la patata grattugiata, le spezie, il parmigiano, 3 cucchiai di pangrattato, il prezzemolo, un filo d’olio, sale e poco pepe. Amalgamate bene.
Stendete la pasta sfoglia, spolverizzatela con 2 cucchiai di pangrattato e copritela con le fette di speck leggermente sovrapposte. Distribuite sopra lo speck il composto di pollo, quindi ripiegate l’affettato sopra di questo.
Ripiegate i lembi laterali dalla sfoglia e avvolgete i lembi lunghi al centro, sigillando il tutto a formare il rotolo.
Spennellate con poco olio e cuocete nel forno per circa 25 minuti o fino a completa doratura.
Al termine della cottura, lasciate riposare il rotolo di pollo a temperatura ambiente per 10 minuti, quindi procedete nel tagliarlo a fette di circa 2 centimetri di spessore. Disponete le fette in una teglia coperta di carta forno, condite con un filo d’olio e rimettete nel forno per circa 10 minuti per conferirgli maggiore fragranza.
Il pollo in crosta è una ricetta estremamente versatile e rappresenta al meglio la filosofia della cucina di recupero, soprattutto nei giorni successivi alle feste, quando il frigorifero è pieno di avanzi e la voglia di spreco è pari a zero. Utilizzare il pollo arrosto avanzato significa dare nuova vita a una preparazione già pronta, arricchendola e trasformandola in qualcosa di completamente diverso. La crosta non ha solo una funzione estetica: protegge la carne, la mantiene succosa e aggiunge consistenze e sapori che rendono il piatto completo e appagante. Dopo i pranzi abbondanti di Natale o delle grandi occasioni, questa ricetta permette di reinventare ciò che resta senza riproporre lo stesso piatto in modo banale. È perfetta anche da preparare in anticipo e infornare all’ultimo momento, magari quando arrivano gli ospiti o si vuole apparecchiare la tavola con un secondo elegante ma senza stress. In questo senso, il pollo in crosta diventa simbolo di una cucina consapevole, creativa e sostenibile, capace di trasformare l’avanzo in una nuova occasione di convivialità e gusto.

Scopri altre ricette
Arrosto di maiale in crosta, ricetta di un secondo delle feste e quali sono i passaggi da iniziare a fare la sera prima
Arrosto della Domenica della nonna
Arrosto di vitella con noci e mele, un secondo piatto ricco e saporito per feste memorabili
Arrosto di tacchino con fricandò di verdure
Il libro di Ricette della Nonna
La Videoricetta Top