Come conservare e congelare gli asparagi

Con il termine asparago si indica sia la pianta che il suo germoglio. I germogli costituiscono la parte commestibile e utilizzabile in cucina. Dopo aver visto come lavarli, pulirli e tagliarli, è il momento di capire come conservarli. nel miglior modo possibile.

Come conservare gli asparagi

Gli asparagi sono inseriti in tante diete salutari grazie alle loro qualità benefiche. Per questo motivo è necessario saperli conservare, in modo da sfruttare al massimo le proprietà nutrizionali e il gusto unico al momento del consumo.

Dopo averli puliti accuratamente, ecco allora alcune regole importanti per la conservazione degli asparagi, consigli che possono essere adattati indipendentemente dalle varietà scelte e utilizzata:

1. Bagnate con acqua fredda una salvietta di carta e avvolgetela intorno al fondo dei gambi degli asparagi, con delicatezza e senza stringere troppo i prodotti;
2. Poneteli in un sacchetto di plastica e da questo momento potete conservarli in frigorifero;
3. Consumateli entro 4-5 giorni. Tenete presente comunque che col passare dei giorni gli asparagi tendono a perdere sapore.

Come detto gli asparagi in frigorifero possono conservarsi discretamente fino a 5 giorni; è consigliabile in ogni caso cuocerli o mangiarli il prima possibile.

Oltre alla classica preparazione sott’olio, c’è anche un’alternativa al metodo di conservazione citato. Una volta lavati e puliti, infatti, potete anche immergere i gambi degli asparagi in acqua seguendo un procedimento differente. In questo caso vi rimandiamo alla ricetta infallibile degli asparagi al naturale, che vi consentiranno di conservare questi ortaggi decisamente più a lungo.

Come congelare gli asparagi

Sapevate che è possibile anche congelare gli asparagi? Una variante ai classici metodi di conservazione. In questo modo è possibile consumare e cuocere gli asparagi anche mesi dopo l’acquisto.

Dopo averli lavati e puliti a dovere, ecco le tappe da seguire per congelare gli asparagi:

• Sbianchimento (detto anche scottatura): fate bollire una pentola d’acqua e immergete gli asparagi (un mazzetto per volta). Lasciateli immersi per un massimo 3 minuti prima di scolarli;
• Lasciate raffreddare gli asparagi: una volta scolati, mettete gli asparagi a raffreddare su un piano di lavoro o in un’insalatiera, tamponandoli sommariamente con un canovaccio.
• Congelate gli asparagi: lo stadio finale prevede il congelamento degli asparagi. Prendete delle bustine di plastica e inserite i vostri mazzetti di ortaggi, avendo cura di togliere tutta l’aria dall’interno al momento della chiusura.

Riposti nel congelatore, gli asparagi possono durare fino a 4-5 mesi. Quando decidete di consumarli, sappiate che l’asparago non richiede alcun processo di disgelo. Quindi potrete semplicemente metterli in pentola e cucinarli.