La torta caprese è un tradizionale dolce della cucina partenopea, che ovviamente prende il suo nome dalla lussureggiante isola di Napoli.
Preparata con due ingredienti principali, le mandorle e il cioccolato, secondo la tradizione venne realizzata per accontentare la regina consorte di Napoli. Questa, che veniva dall’Austria, voleva infatti riassaggiare la torta Sacher della sua terra natia.
Il cuoco, non conoscendo la ricetta, pensò di utilizzare gli ingredienti a disposizione per “imitarla”. Il risultato fu un successo, e da allora si continua a prepararla sia in versione originale che in molte varianti.
Tostate le mandorle in forno a 200 °C per circa 15 minuti, quindi tritatele nel mixer.
Dividete i tuorli dagli albumi e montate questi ultimi a neve con 50 grammi di zucchero e un pizzico di sale.
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria.
Montate il burro ammorbidito con lo zucchero rimanente fino ad ottenere un composto spumoso. Amalgamate alla crema di burro un tuorlo alla volta, facendolo assorbire bene prima di unire il successivo.
Aggiungete il cioccolato sciolto e intiepidito, le mandorle tritate e mescolate bene. Unite per ultimi gli albumi montati a neve, amalgamandoli delicatamente dal basso verso l’alto.
Imburrate una teglia da 20 cm di diametro e versateci dentro il composto.
Cuocete in forno a 180 °C per 45 minuti.
La preparazione della torta caprese è molto più semplice di quello che pensi. Per un risultato ottimale è importante utilizzare delle mandorle di qualità. In Italia ve ne sono numerosi presidi:
Molto interessante è anche la variante della torta caprese al limone, un dolce altrettanto gustoso che vede l’impiego della scorza e dell’aroma al limone. Per darle un tocco decisamente autentico, è importante sostituire il cioccolato fondente con il bianco, che la renderà anche più gradevole alla vista.